“Nell’ordinanza non abbiamo fatto altro che riprendere una normativa fatta in precedenza. Abbiamo ritenuto opportuno fare una verifica sul territorio. Capire se ci fossero casi di ludopatia conclamata al fine di prendere le necessarie azioni sia in termini di restrizione o di allargamento delle fasce orarie. Abbiamo contattato quindi servizi sociali, Asl e gli organi di riferimento: sono risultati solamente tre casi. Pertanto abbiamo ritenuto opportuno rimodulare le aperture pomeridiane e mattutine delle attività di gioco“. E’ quanto ha dichiarato ad Agimeg Fabrizio D’Ancona, Sindaco di Pantelleria, nella provincia di Trapani.
“Le attività di gioco attive a Pantelleria sono solamente due. All’interno del centro urbano non è consentita l’apertura di altre attività. Siamo all’interno di un cerchio limitato. Il centro urbano di Pantelleria si completa in un raggio veramente ristretto“, ha aggiunto.
“L’ordinanza non vieta le nuove attività che sono regolamentate dalla legge. La norma si limita a regolamentarne gli orari di apertura e chiusura. Abbiamo semplicemente fatto un’indagine sul territorio con servizi sociali, Asl e altri organi per capire se ci fosse la possibilità di allargare in positivo o in negativo le fasce orarie relativamente alla ludopatia. Non è emerso un quadro di pericolosità. Non volendo comunque caricare troppo, perchè quello che non c’è oggi potrebbe esserci domani, abbiamo quindi allargato di poco le fasce orarie”, ha concluso. cdn/AGIMEG