“Nel Lazio la variante Omicron è oramai prevalente al 95% sul totale dei campioni sequenziati. I dati preliminari condotti dal SERESMI-Spallanzani vedono un valore RT ancora sotto a 1 (0.76) per la seconda settimana di seguito, un numero di casi stabili rispetto alla settimana precedente, con un aumento dell’incidenza legato prevalentemente agli asintomatici. Il tasso di occupazione dei posti di area medica è leggermente al di sopra del valore target, mentre il tasso di occupazione delle terapie intensive si mantiene stabile al di sotto del valore target. Questi indicatori determineranno con molta probabilità il mantenimento del Lazio in zona gialla“. E’ quanto ha affermato l’assessore della Sanità della Regione Lazio, Alessio D’Amato. lp/AGIMEG