Nonostante la strategia di effettuare test a tappeto su tutto il territorio per cercare di interrompere la catena dei contagi, non accenna a calare il numero di persone positive al Sars-Cov2 nella Provincia Autonoma di Bolzano, ed è già stato registrato anche il primo caso di mutazione del Coronavirus. Per questo motivo, la Giunta provinciale ha deciso di inasprire le misure attualmente in vigore. A partire da lunedì, e per le successive 3 settimane, vi saranno nuove regole. Quindi, vi sarà un generale divieto di spostamento dal proprio comune di residenza, se non per motivi di lavoro, di salute o di urgente necessità. Bar e ristoranti continueranno ad essere chiusi, e dovranno chiudere anche le strutture ricettive dell’ambito turistico. Serrande abbassate per buona parte dei negozi, mentre aziende produttive e artigianali potranno lavorare, ma a condizione di testare regolarmente i propri collaboratori e le proprie collaboratrici. Restano valide le norme attualmente in vigore per quanto riguarda la limitazione dei contatti sociali nei luoghi pubblici e privati, comprese le abitazioni, nonché quelle riguardanti igiene e distanziamento sociale. In alcuni ambiti considerati particolarmente a rischio, sarà inoltre obbligatorio indossare la mascherina FFP2. cdn/AGIMEG