Scendono questa settimana i valori dell’incidenza dei casi di Covid per 100mila abitanti e dell’indice di trasmissibilità Rt: l’incidenza è infatti pari a 1.823 e l’Rt si abbassa a 0,97. E’ quanto emerge dal monitoraggio settimanale Iss-ministero della Salute sull’andamento dell’epidemia di Covid-19.
I valori più alti dell’incidenza di casi di Covid su 100mila abitanti si registrano questa settimana nella Provincia autonoma di Bolzano, seguita dall’Emilia Romagna e dalle Marche.
Diminuisce il numero dei posti letto occupati da pazienti Covid nei reparti di terapia intensiva e in quelli ordinari. Questa settimana, l’occupazione delle terapie intensive a livello nazionale raggiunge infatti il 16,7%. L’occupazione a livello nazionale dei reparti ordinari raggiunge, invece, il valore del 30,4%.
Il maggiore tasso di occupazione dei posti letto per Covid nelle terapie intensive si registra questa settimana nella Provincia autonoma di Trento, nelle Marche e in Friuli Venezia Giulia. I maggiori tassi di occupazione nei reparti ospedalieri ordinari si registrano, invece, in Valle d’Aosta, in Liguria, in Sicilia e in Calabria.
Scendono da sette a quattro le Regioni classificate a rischio Alto; nove Regioni risultano classificate a rischio Moderato. Tra queste, tre Regioni sono ad alta probabilità di progressione a rischio alto. Otto Regioni sono classificate a rischio basso.
L’Istituto superiore di sanità ha, però, sottolineato che “diverse Regioni e Province autonome hanno segnalato ritardi nell’inserimento dei dati del flusso individuale e non si può escludere che tali valori possano essere sottostimati”.
Rimane stabile il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione. La percentuale dei casi rilevati attraverso l’attività di tracciamento dei contatti è in leggero aumento. È in diminuzione, invece, la percentuale dei casi rilevati attraverso la comparsa dei sintomi, mentre aumenta la percentuale di casi diagnosticati attraverso attività di screening. cdn/AGIMEG