Corte Costituzionale, Modificata norma che consentiva delega incarichi dirigenziali ADM, inutile il giudizio di costituzionalità

La Corte Costituzionale ha rimandato al Tar Lazio – visto che le norme sono state modificate – gli atti sulla previsione che autorizza le agenzie fiscali ad annullare le procedure concorsuali per la copertura di posti dirigenziali bandite, e non ancora concluse, e a indire concorsi pubblici. Il ricorso originario era stato intentato da Dirpubblica-Federazione del Pubblico Impiego nei confronti dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per censurare tutti gli atti con cui alcuni dirigenti dell’Agenzia – grazie a una norma contenuta nel decreto sugli Enti Territoriali del 2015 – avevano delegato le funzioni dirigenziali a degli incarichi detenuti ad interim a funzionari della terza area. La Corte Costituzionale, tuttavia, sottolinea che il Legislatore ha modificato la norma in questione, e che pertanto “non è più possibile, per le agenzie fiscali, fare ricorso al meccanismo” in questione. Di conseguenza, “alla luce del mutato quadro normativo, preliminarmente a ogni altra valutazione, va disposta la restituzione degli atti al rimettente per un nuovo esame dei presupposti e dei termini delle questioni sollevate”. rg/AGIMEG