Diciotto persone indagate, 60 denunciati e 5 gare di cavalli individuate. E’ il bilancio dell’inchiesta della Procura di Siracusa su gare clandestine di cavalli nella zona sud della provincia siracusana. L’operazione denominata “Marengo” condotta dai carabinieri di Noto ha permesso di raccogliere sul web numerosi video delle gare clandestine. Una di queste era stata interrotta ed erano state identificate 60 persone, denunciate alla Procura. Ieri, i militari del Nas hanno eseguito 18 decreti di perquisizione, a carico di altrettanti indagati ritenuti i principali organizzatori delle gare, in abitazioni, maneggi e scuderie di Avola, Noto e Rosolini. Al termine di tali perquisizioni sono stati ritrovati numerosi equini maltrattati e sono stati sequestrati diversi farmaci dopanti. L’indagine evidenzia un fenomeno diffuso nelle strade provinciali e statali del siracusano e catanese: prima le scommesse che arrivano anche a puntate da 10 mila euro; poi decine di persone a bordo di scooter ed auto assistono alla gara ed incitano i cavalli che trainano i due calessi. cdn/AGIMEG