Corriere della Sera: “ADM ‘bacchetta’ la Regione Lazio su nuove regole per slot e vlt”

La nuove regole per le slot e le Vlt inserite nella legge sul gioco della Regione Lazio sono diventate oggetto di confronto tra L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la Regione. L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, attraverso un parere datato 5 settembre 2022, ha infatti “contestato” le disposizioni più stringenti della legge sul gioco della Regione Lazio sulla riduzione della frequenza delle giocate a non meno di una ogni 30 secondi per slot e vlt.

Un altro elemento che ha fatto sollevare delle perplessità ad ADM – si legge sul Corriere della Sera – è la pausa obbligatoria di 5 minuti delle operazioni di gioco ogni 30 minuti consecutivi di utilizzo dell’apparecchio. La perplessità sorge dal fatto che la legge non chiarisca se il controllo sia da addebitare agli esercenti o ai produttori attraverso impostazioni predefinite o software. ADM rileva che nella prima ipotesi non rientrerebbe nel campo delle sue competenze, però se le nuove prescrizioni si riferissero agli apparecchi da intrattenimento la Regione Lazio avrebbe sconfinato dal suo ambito poiché sono prerogative regolatorie statali facenti capo all’Agenzia.

Regione Lazio Presidente Zingaretti

Il Lazio, con la nuova normativa, diverrebbe un’eccezione sul territorio nazionale ma questo cozza con la centralizzazione statale dei terminali di gioco. Dunque, secondo ADM le nuove prescrizioni sono illegittime. In più, vi sono forti dubbi sugli strumenti per garantire il rispetto di tali regole. lp/AGIMEG