“Il decreto legge che il Governo si appresta a varare stanzierà circa 20 miliardi per aiutare le famiglie e le imprese italiane a fronteggiare l’emergenza sanitaria e le sue conseguenze economiche e sociali. Useremo questi fondi per dare ulteriori risorse alla sanità e alla protezione civile, che stanno facendo uno sforzo straordinario in condizioni molto difficili. Per proteggere i lavoratori, estendendo a tutti i dipendenti gli ammortizzatori sociali e prevedendo un sostegno economico anche agli autonomi, ai professionisti e alle partite IVA. Per sospendere adempimenti e versamenti di imposte e contributi”. Lo ha detto Antonio Misiani, vice ministro dell’Economia. “Per garantire fino a 350 miliardi di liquidità alle imprese, con la moratoria di mutui, finanziamenti, prestiti e linee di credito. È un primo, importante intervento. Ne seguiranno altri, nelle prossime settimane. Viviamo un momento difficilissimo. Drammatico per tanti territori, a partire dalla mia terra bergamasca. Non abbiamo alternative: dobbiamo tenere duro e combattere. Faremo tutto ciò che è necessario per aiutare famiglie ed imprese italiane”, ha concluso. “Stiamo facendo e faremo tutto ciò che è necessario per proteggere e sostenere il Paese. L’Italia è più forte del #COVIDー19. Sono le ore decisive per il decreto a tutela della sanità, delle famiglie, del lavoro e delle imprese. Nessuno sarà lasciato solo. Uniti ce la faremo”, ha aggiunto il Ministro dell’Economia, Roberto Gualtieri. “Abbiamo chiuso un decreto con le risorse deliberate dal Parlamento, che ha autorizzato uno scostamento dei saldi di bilancio di 25 miliardi. Noi, maggioranza e opposizione, stiamo collaborando, più che mai, per mettere in campo tutte le misure necessarie a fronteggiare gli effetti del coronavirus, sia dal punto di vista sanitario, che da quello economico. Faremo tutto quello che serve per sostenere l’Italia e gli italiani”, ha detto Laura Castelli, Vice Ministro all’economia. cdn/AGIMEG