Ammontano a 4.156.810.715,11 euro le entrate tributarie assicurate dal settore dei giochi tra gennaio e novembre 2020. E’ il dati che fornisce il Ministero del Tesoro nell’ultimo aggiornamento del Conto riassuntivo. In particolare i Proventi del Lotto valgono 791.126.514,10, euro, mentre il Prelievo erariale sugli apparecchi si attesta a 2.825.251.052,40 euro. I Proventi delle attività di giuoco garantiscono 205.936.892,92, la Quota del 40 per cento dell’imposta unica sui giuochi di abilità e sui concorsi pronostici 223.204.974,82, il Diritto fisso erariale sui concorsi pronostici 42.521.387,68, le Altre entrate Categoria V infine 68.769.893,19 euro. Ancora, altri 212.246.788,84 euro derivano dai Proventi relativi ai canoni di concessione per la gestione della rete telematica degli apparecchi, la tassa sulla fortuna del Lotto vale 353.504.269,72 euro, e i Proventi derivanti dalla vendita dei biglietti delle lotterie nazionali ad estrazione istantanea 805.464.810,23 euro. Infine nel Conto Riassuntivo il Ministero del Tesoro inserisce anche 1.404.255.421,23 come Proventi derivanti dal gioco del bingo. lp/AGIMEG