La sala Vlt non è un luogo sensibile perché: “nuovamente autorizzata è di fatto sempre la stessa che opera negli stessi locali sin dal 2014 e l’istituto scolastico vicino è una scuola per l’infanzia, dalla quale ben difficilmente i minori potrebbero allontanarsi per recarsi nell’esercizio”. E’ la valutazione del Consiglio di Stato che ha respinto la richiesta avanzata dalla Questura di Pistoia e dalla stessa scuola per l’infanzia che chiedevano la chiusura della sala perché vicina al luogo sensibile. I giudici di Palazzo Spada sottolineano anche che la Questura di Pistoia ha rilasciato una nuova licenza di pubblica sicurezza alla sala, “in conseguenza di quella che sembra essere un’autonoma rivalutazione, perché espressiva di autotutela in via amministrativa”; pertanto il ricorso della stessa Questura sembra presentare “profili di verosimile improcedibilità”. lp/AGIMEG