In diretta dal Consiglio del Piemonte, secondo giorno di dibattito in Aula sulla legge sul gioco e sulla modifica chiesta dalla maggioranza che abolirebbe la retroattività. Tutte le news in tempo reale.
+++ Consiglio Piemonte +++ Marello (PD): “La pdl 99 viola testo unico di pubblica sicurezza” – ore 18,32
“La nuova pdl permetterà il ritorno alla situazione antecedente alla legge del 2016. E’ una sanatoria. E’ una norma che viola principi di riconosciuti dalla Costituzione. Nella pdl si dà la possibilità anche a coloro che hanno cessato l’attività di riavviare la propria attività senza far configurare una nuova apertura. Quindi c’è anche il tentativo di far rivivere licenze che ormai non sono attive da anni e integrerebbe un profilo di illegittimità contro il testo unico di pubblica sicurezza. E’ un quadro di illegittimità macroscopico. Invito a far tornare in Commissione il testo”. E’ la pregiudiziale posta dal Consigliere del Partito Democratico, Maurizio Marello. Anche Domenico Rossi ha espresso il suo favore dicendo: “Il Tar del Piemonte in più di una sentenza ha affermato che la legge non è retroattiva perché da 5 anni di tempo per adeguarsi”. ac/AGIMEG
Piemonte, pregiudiziale Martinetti (M5S): “Pdl sul gioco viola articolo 5 dello Statuto regionale su tutela dei consumatori” – ore 17:07
Il consigliere piemontese Ivo Martinetti (M5S) ha posto in Consiglio una pregiudiziale alla Pdl 99 in riferimento alla tutela dei consumatori prevista dall’articolo 5 della Statuto della regione. “Il gioco causa una crescente perdita di controllo che causa dipendenza, i giocatori aumentano la frequenza delle giocate e del tempo passato davanti alle macchinette”, afferma Marco Grimaldi (LUV). “La legge Piemonte difende gli uomini e le donne che in quanto esseri umani sono soggetti a debolezze”. Sean Sacco (M5S) ha invece detto: “Come possiamo sapere che chi gioca non è vittima di una patologia? In mancanza di dati certi, non possiamo discutere una legge che non essendo passata in commissione ha vizi e carenze relativamente ad aspetti che non abbiamo preso in considerazione. La pdl 99 acuisce il danno sociale causato dal gioco, per questo chiedo che non venga affrontata la discussione su questa proposta di legge”. cr/AGIMEG
Piemonte, pregiudiziale Avetta (PD): “Pdl 99 in contrasto con Statuto Regione che opera per rimuovere disagio sociale causato da azzardo” – ore 16:50
Il consigliere regionale Alberto Avetta (PD) ha come pregiudiziale il conflitto tra la pdl e l’art 11 dello Statuto regionale “che riconosce e promuove i diritti di tutti e opera per rimuovere le cause del disagio sociale prodotte dal gioco d’azzardo”. “La pdl è in palese contrasto con lo Statuto della regione Piemonte”, ha ribadito Giorgio Bertola (Misto), mentre Marco Grimaldi (LUV) ha affermato: “La regione riconosce e promuove il rispetto delle fasce più deboli della popolazione, l’articolo 11 dello Statuto opera per rimuovere le cause che producono diseguaglianze e disagio. L’azzardopatia spesso è figlia della voglia di molti di riscattarsi, ma colpisce indistintamente tutti, anche i benestanti, e produce miseria”. cr/AGIMEG
Piemonte, pregiudiziale Rossi (PD): “Pdl Leone va a creare un conflitto tra Stato e Regione violando la norma nazionale” – Ore 16:17
“La pdl Leone va a creare un conflitto tra Stato e Regione, non si può fare, è un elemento tecnicamente pregiudiziale, in quanto relativa al conflitto della pdl 99 con la norma nazionale che prevede un limite al numero di slot machine autorizzabili”. Lo ha detto in Consiglio regionale Piemonte Domenico Rossi (PD). Pregiudiziale appoggiata anche da Maurizio Marello (PD): “La pdl che la Lega vuol far passare è in contrasto con la legge nazionale, si dovrebbe ritirare, riscriverla e portarla in discussione in Commissione”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Giorgio Bertola (Misto): “Se approvata, si approverebbe una norma in palese violazione di norma nazionale e decreto ministeriale, non possono esserci gli stessi apparecchi che vi erano prima del 2016 sul territorio. Non si possono approvare leggi in violazione di leggi dello Stato”. cr/AGIMEG
+++ Consiglio Piemonte +++ Modifica a legge sul gioco inviata al Consiglio delle autonomie locali. Il parere arriverà il 23 aprile ma non è vincolante. La discussione prosegue – ore 15,40
Il presidente del Consiglio regionale, Stefano Allasia, ha inviato al Cal – il Consiglio delle autonomie locali – il testo della proposta di legge della Lega sul gioco d’azzardo. Il parere arriverà il 23 aprile, ma non essendo vincolante la discussione prosegue. La decisione giunge dopo la richiesta di sospensione formulata ieri dal consigliere Pd Maurizio Marello, che chiedeva appunto il reinvio del provvedimento al Cal. Messa ai voti, la proposta era stata respinta dalla maggioranza di centrodestra che guida il Piemonte. Allasia oggi ha però proceduto a inviare comunque il testo al Cal. lp/AGIMEG
Piemonte, pregiudiziale Canalis (PD): “La nuova legge sul gioco lede l’art. 41 della Costituzione che limita l’iniziativa d’impresa quando può arrecare danno alla cittadinanza” – ore 15,21
“La mia pregiudiziale è legata all’art. 41 della Costituzione, ovvero l’articolo che implica la libertà d’impresa finché non reca danno alla sicurezza, alla dignità e alla libertà dei cittadini. Dunque, l’ente pubblico ha l’obbligo di limitare l’iniziativa d’impresa quando può arrecare danno alla cittadinanza”. E’ la pregiudiziale proposta dalla Consigliere regionale del Partito Democratico, Monica Canalis, durante la discussione della pdl 99 sul gioco. Giorgio Bertola (Misto) si è detto d’accordo con tale pregiudiziale poiché “la Costituzione stabilisce che lo Stato deve regolare l’iniziativa privata e la legge nel 2016 è perfettamente nel solco di tale principio”. ac/AGIMEG
+++ Consiglio Piemonte +++ pregiudiziale Ravetti (PD): “La pdl 99 sul gioco lede il principio di concorrenza definito da trattati UE” – ore 15,08
“L’insieme della pdl 99 volta a modificare l’impianto regionale vigente sul gioco lede il principio della concorrenza. Tale principio è ben definito dal Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea (TFUE), che in diritto è una fonte primaria. Secondo questo presupposto le imprese devono concorrere con pari condizioni nel mercato. Dall’analisi che ho fatto, gli emendamenti generano differenti condizioni al mondo delle imprese”. E’ la pregiudiziale presentata da Domenico Ravetti, Consigliere regionale del Partito Democratico. Sean Sacco (M5S) si è unito affermando: “La modifica delle regole arbitraria durante questo periodo in cui alcune attività hanno fatto degli investimenti va a ledere il principio dell’equa concorrenza”. ac/AGIMEG
+++ Consiglio Piemonte +++ Valle (PD): “Pdl 99 sul gioco viola art. 3 della Costituzione. Provoca effetti a seconda dello stato socio-culturale dei cittadini” – ore 13,13
“La pdl 99 sul gioco ha un contrasto con l’art. 3 della Costituzione. L’articolo, come è noto, sancisce il principio di uguaglianza. Inoltre, la Repubblica nel comma 2 si impegna a mettere in campo le condizioni per cui ci sia uguaglianza tra le persone. Di fatto, questa legge provoca effetti differenti sulla popolazione a seconda dello stato socio-culturale dei cittadini. Sappiamo bene che chi ha meno strumenti per difendersi dal potere attrattivo di tale gioco è soggetto a maggiori rischi di sviluppare una patologia patologica verso il gioco”. E’ la pregiudiziale proposta dal Consigliere regionale del Partito Democratico, Daniele Valle. Raffaele Gallo, dello stesso gruppo consiliare ha supportato la pregiudiziale affermando che: “La legge va a ledere i principi di uguaglianza, poiché viene premiato chi non si è adeguato alla legge del 2016 mentre subiscono un danno coloro che lo hanno fatto”.
+++ Consiglio Piemonte +++ Disabato (M5S): “Anche sindaci chiedono di fermare la pdl 99 sul gioco d’azzardo, sbagliato non tener conto della loro posizione” – ore 12,41
“Una delle motivazioni per cui non bisognerebbe parlare più di questa proposta di legge sono le rimostranze che arrivano dal territorio e dai sindaci. Ciò che sta accadendo in tutti i consigli comunali del Piemonte dovrebbe farvi riflettere sui riflessi di questa legge sulla cittadinanza. La ritengo una delle questioni prioritarie su cui riflettere”. E’ quanto afferma Sarah Disabato (M5S) durante la discussione sulla pdl 99 sul gioco. Gallo (PD) è intervenuto a supporto della pregiudiziale proposta da Disabato: “La norma in vigore è stata scritta in concerto con le amministrazioni comunali che hanno portato all’approvazione unanime del Consiglio regionale di allora. Dunque, la pregiudiziale verte sul necessario ascolto dei sindaci e degli amministratori locali”. Bertola (misto) ha affermato: “Tutte le conseguenze che avrà questa legge ricadranno sui sindaci, quindi è assolutamente sbagliato non tener conto delle loro opinioni”. ac/AGIMEG
+++ Consiglio Piemonte +++ Bertola (Misto): “La pdl 99 ha elementi di retroattività che riporterebbero ad una situazione antecedente il 2016” – ore 12,24
“La mia pregiudiziale riguarda l’introduzione degli emendamenti 5144 e 5145 a prima firma del consigliere Leone (Lega) alla pdl 99 sul gioco. Tutta la pdl 99 è una fucina di pregiudiziali, ma in particolare quei due perché riportano lo stato dell’arte alla situazione precedente al 2016. Quindi, se passano quei due emendamenti, introdurranno elementi di retroattività. Ricordo che la norma introdotta nel 2016 non era retroattiva, altrimenti sarebbe stata impugnata”. E’ quanto ha affermato il Consigliere regionale del gruppo Misto, Giorgio Bertola, durante la discussione sulle modifiche alla legge regionale del gioco. A supporto della pregiudiziale si è dichiarata Monica Canalis (PD) che ha affermato: “Se passa questa legge rischiamo di esporci ad un’impugnativa certa a causa della retroattività posta dalla pdl 99”. ac/AGIMEG
+++ Consiglio Piemonte +++ Sacco (M5S): “Se la Legge regionale viene modificata sarà leso l’art. 32 della Costituzione che tutela la salute” – ore 12,02
“La mia pregiudiziale verte sull’art. 32 della Costituzione, poiché i dati dimostrano che il gioco d’azzardo patologico è diminuito. Quindi, poiché la Repubblica italiana sostiene la tutela della salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, ritenendo che la legge in vigore sia efficace sotto questo punto di vista, non è corretto cancellarla”. E’ quanto ha dichiarato il Consigliere regionale del M5S, Sean Sacco, durante il dibattito in Consiglio sulla pdl 99 sul gioco. Pregiudiziale supportata anche da Mario Giaccone (Chiamparino per il Piemonte) che ha detto: “Ogni volta che viene modificata una legge si devono tener conto dei principi fondamentali come la salute”. Anche Bertola (Misto) sostiene la pregiudiziale proposta da Sacco affermando: “La legge è stata utile per la difesa della salute. Ci sono dati ufficiali che lo dimostrano. Quindi un cambio di questa legge è un attentato verso la tutela della salute dei cittadini”. ac/AGIMEG
+++ Consiglio Piemonte +++ Chiamparino (PD): “Sbagliata sanatoria al gioco. Più urgente affrontare altri temi come la Tav” – ore 11,00
“E’ sbagliato fare una sanatoria sul tema del gioco d’azzardo. La pdl 99 non si deve discutere perchè è più urgente trattare lo stato dell’arte dei lavori di costruzione della Tav”. E’ quanto ha affermato in consiglio regionale Piemonte Sergio Chiamparino (PD), che chiede di affrontare altri argomenti a suo giudizio più importanti per la regione rispetto al gioco. Posizione appoggiata anche dall’altro consigliere PD, Maurizio Marello: “E’ fondamentale che in consiglio regionale si ritorni a parlare delle cose che veramente contano in questo momento”, ha detto. cr/AGIMEG
+++ Consiglio Piemonte +++ Chiamparino (PD): “Su pdl 99 sul gioco silenzio assordante di Forza Italia”. Bertola (Misto): “Cirio (FI) non vuole le slot nei bar” – ore 10,09
“Sulla discussione in merito alla pdl 99 sul gioco d’azzardo in queste ore c’è un silenzio assordante da parte di Forza Italia, in primis dal Presidente della Regione Alberto Cirio, che non si è presentato. Come è possibile discutere di questa pdl se non c’è una posizione chiara da parte dello stesso presidente Cirio? E’ necessario che dica dove vuole andare questa maggioranza. Quando fu eletto era a favore del gioco, ora sembra aver cambiato opinione. Si dovrebbero sospendere i lavori e procedere quando vi sarà la possibilità di poter ascoltare Cirio”. E’ quanto ha affermato in Consiglio regionale Piemonte Sergio Chiamparino (PD).
“Sarebbe importante avere una posizione sul tema da parte del Presidente Cirio, perché sappiamo che le slot nei bar non le vuole”, ha aggiunto Giorgio Bertola (Misto) cr/AGIMEG