Cons. Stato, Ced-Ctd, avv. Petrillo, Goldbet ha subito le stesse discriminazioni di Stanley

La difesa di GoldBet ha contestato la tesi dell’Avvocatura di Stato secondo cui la sentenza Biasci non avrebbe aggiunto nulla di nuovo alle precedenti  pronunce. L’avv. Petrillo ha sottolineato ad esempio che la Corte di Giustizia abbia incaricato il giudice nazionale di accertare se il bookmaker abbia subito discriminazioni nell’accesso alla gara, nel qual caso anche il rifiuto della licenza di pubblica sicurezza sarebbe illegittimo. E sul fatto che Goldbet abbia partecipato alla Bersani ottenendo die concessioni – poi decadute – “Alla gara ha partecipato Totobetting, un soggetto distinto dalla compagnia madre” ha spiegato l’avv. Petrillo. “Goldbet si trova nella stessa situazione di Stanley, è un operatore transfrontaliero che opera attraverso dei ced. Le concessioni della Totobetting sono decadute proprio a causa di quella norma della convenzione che vieta la raccolta attraverso canali differenti”. gr/AGIMEG