Confesercenti: “Autonomi ed impresa in sofferenza. Necessari interventi chiari e tempestivi di sostegno e rilancio”

“Ancora una volta ci troviamo di fronte a cifre drammatiche che confermano quanto il mondo delle imprese e del lavoro autonomo sia stato danneggiato dal perdurare della crisi innescata dalla pandemia: il dato sugli occupati e disoccupati relativo al mese di dicembre e la media per tutto il 2020 rappresentano, fedelmente, lo stato di pesante difficoltà del sistema economico e sociale del Paese”. Così l’Ufficio economico Confesercenti. “Accanto al calo senza precedenti dell’occupazione complessiva, 456mila occupati in meno, registriamo, con grande preoccupazione, l’intensificarsi della perdita di lavoratori indipendenti: 129mila in meno in un solo trimestre. Quest’ultimo dato rappresenta in modo chiaro la profonda sofferenza delle micro e piccole imprese e dell’impresa diffusa per le quali, evidentemente, i ristori finora erogati non sono stati sufficienti a sostenerne l’attività. In attesa dei nuovi provvedimenti relativi al contrasto degli effetti dell’emergenza sanitaria, le imprese, stremate dopo un anno di pandemia, chiedono con forza interventi chiari e tempestivi, non solo in termini di chiusure ma soprattutto di sostegni adeguati e di programmazione per il rilancio: siamo ancora in attesa, dopo tre mesi, dell’ultima tranche di ristori annunciata lo scorso dicembre”, aggiunge. cdn/AGIMEG