Concessioni bingo: Corte Costituzionale respinge ricorsi su proroga, ma la questione ritorna al Tar. Possibile nuovo rinvio a CGE, ecco i dettagli

La sentenza della Corte Costituzionale sulla proroga delle concessioni del bingo colpisce duramente il settore – le sale erano molto fiduciose dopo in udienza il relatore Giuliano Amato messo in evidenza tutte le criticità del meccanismo – ma apre anche nuove possibilità. Adesso la controversia torna infatti al Tar Lazio che aveva sollevato la questione di legittimità costituzionale nel 2019. Le sale tuttavia proveranno a ottenere un nuovo rinvio, questa volta alla Corte di Giustizia Europea. E, secondo quanto apprende Agimeg, faranno leva anche su un passaggio della sentenza di oggi, quello in cui la Corte Costituzionale parla di “gravi profili disfunzionali della prassi legislativa del costante e reiterato rinvio delle gare”. E ipotizza una violazione della concorrenza: la ripetizione delle proroghe infatti “è fonte di incertezza nelle attività e nelle prospettive degli operatori e rende auspicabile, anche a tutela della concorrenza, l’approdo a un quadro normativo in tutti i suoi aspetti definito e stabile”. lp/AGIMEG