Commisso (pres. Fiorentina): “Mi dispiace per i ragazzi coinvolti nel caso scommesse ma i giocatori sanno bene che non possono scommettere”

“Il caso scommesse? Mi dispiace per i ragazzi invischiati. Hanno più soldi di me. Quando vedo che hanno auto come Ferrari o Lamborghini, penso che non le ho mai possedute, neppure ora che ho 73 anni”.

Lo ha detto Rocco Commisso, presidente della Fiorentina, intervenendo a Radio24 durante la trasmissione “Tutti Convocati”, sul caso calcio e scommesse.

“Mi dispiace per i ragazzi che sono invischiati in questa storia, i giocatori sanno benissimo che non si deve scommettere sulla propria squadra e sul calcio italiano e se qualcuno lo ha fatto, pagherà le conseguenze – ha proseguito il presidente del club viola -. Sulla Fiorentina non posso dire nulla. Nessuno dei miei calciatori è venuto a dirmi qualcosa”. cdn/AGIMEG