“I giochi di abilità o da intrattenimento o gli apparecchi da gioco che non distribuiscono premi o che distribuiscono premi solo nella forma di giochi gratuiti non rientrano nell’esclusione delle attività di azzardo di cui all’articolo 2, paragrafo 2, lettera h), della direttiva 2006/123/CE1 (direttiva sui servizi). Pertanto, la direttiva sui servizi si applica pienamente ai suddetti giochi e apparecchi da gioco”. Questa la risposta del Commissario europeo per il mercato interno, Thierry Breton, all’interrogazione presentata dall’europarlamentare Rosanna Conte (ID) sul progetto di regole tecniche per apparecchi da gioco senza vincite in denaro. cdn/AGIMEG