Negli ultimi mesi, l’interesse degli utenti italiani verso i giochi di carte online è stato oggetto di un’analisi basata sui volumi di ricerca su Google. I dati raccolti restituiscono una classifica aggiornata delle preferenze digitali, offrendo uno spaccato su quelle abitudini di gioco che uniscono intrattenimento, memoria e cultura popolare.
Burraco si colloca al primo posto con 35.000 ricerche mensili, seguito da Scala 40, che totalizza 29.000 ricerche. Due giochi che, in termini di volume, mostrano un distacco netto rispetto alle altre posizioni in classifica. Al terzo posto compare infatti Briscola, con 15.000 ricerche, mantenendo una presenza rilevante tra le preferenze digitali.
Segue Tressette, stabile a 13.000 ricerche, che precede Scopone Scientifico (3.600 ricerche) e Solitario, il quale raggiunge 3.300 ricerche mensili, dimostrando una diffusione significativa anche nel contesto individuale e digitale.
Nella seconda metà della classifica, si distinguono titoli come Machiavelli, che raggiunge 3.200 ricerche, e Scopa, con 2.200 ricerche, a dispetto della sua storicità. Subito dopo, Sette e Mezzo registra 1.900 ricerche, mentre Scopone, nella sua versione più semplice, segue con 1.700 ricerche mensili.
Completano la classifica Rubamazzetto, che si difende con 1.300 ricerche, e Briscola Chiamata, molto più di nicchia, con appena 500 ricerche.
Questi dati mettono in evidenza un panorama in trasformazione, dove i giochi tradizionali convivono con quelli più dinamici e accessibili, segnando una nuova geografia delle preferenze italiane.
L’analisi è stata condotta da Solitaire, sulla base dei volumi di ricerca su Google. Per garantire l’accuratezza e la pertinenza dei risultati, nei casi di ambiguità terminologica (come “Scopa”, “Machiavelli” e “Solitario”) è stato aggiunto il termine “gioco”, così da filtrare esclusivamente le ricerche riferite ai giochi di carte. ng/AGIMEG