Civita Castellana (VT): furti di slot e in sale scommesse, assolti cinque imputati

Sono stati assolti cinque imputati, la cosiddetta bande delle slot, finiti a processo davanti al collegio di Civita Castellana, nella provincia di Viterbo, con l’accusa di associazione per delinquere finalizzata ai furti. Il pubblico ministero ha chiesto che venissero condannati a quattro anni e mezzo di reclusone ciascuno e a mille euro di multa. Obiettivi della banda erano parcometri e slot, distributori, sale scommesse e case. I cinque sono gli autori anche di un colpo in una sala scommesse in cui uno è rimasto fuori a fare da palo, mentre gli altri quattro sono entrati forzando la serranda, hanno divelto e trascinato all’esterno le slot, spaccato il tavolo da poker, portato via la macchina cambiasoldi, per danni complessivi superiori ai ventimila euro. I cinque sarebbero anche autori di altri colpi messi a segno nelle province toscane di Lucca e Prato, a Milano, in Olanda, Belgio e Germania. Il collegio li ha assolti dai vari capi d’imputazione perché il fatto non sussiste e per non avere commesso il fatto. cdn/AGIMEG