In meno di un anno, da inizio marzo 2020 a metà gennaio 2021 – l’attuale DPCM è in vigore fino al prossimo 15 gennaio – sale giochi, sale scommesse e sale bingo resteranno chiuse in media 183 giorni, oltre sei mesi. Mediamente le sale sono rimaste aperte, all’interno dei due lockdown, per 136 giorni.
E’ quanto emerge da un’analisi condotta da Agimeg sui giorni di chiusura imposti dal Governo al settore del gioco, tra i primi a chiudere e tra gli ultimi a poter riaprire. Il dato presenta differenziazioni a livello regionale non indifferenti.
La classifica per regioni
La zona che più di tutte vedrà le proprie sale giochi, sale scommesse e sale bingo chiuse è la Provincia Autonoma di Bolzano, con 210 giorni, un dato che risente del prolungamento della riapertura dopo il primo lockdown, avvenuto il 15 luglio. Secondo posto per il Lazio, che al 15 gennaio del prossimo anno raggiungerà 196 giorni di chiusura, anche in questo caso per effetto della decisione del Governatore Zingaretti di posticipare le riaperture dopo il primo lockdown al 1 luglio. Altra regione le cui attività di gioco hanno subìto duramente le chiusure è la Lombardia, che si attesta a 190 giorni, anche se va considerato che in termini assoluti il primo lockdown qui è scattato da fine febbraio, nelle zone rosse focolaio dell’epidemia a livello nazionale. Allo stesso modo, la Lombardia ha anticipato anche la seconda chiusura, scattata in questa regione dal 17 ottobre, una decina di giorni prima di quanto fatto nel resto d’Italia, con le regioni che hanno dovuto sottostare all’ennesimo DPCM che ha decretato la chiusura delle attività di gioco dal 26 ottobre. Anche l’Umbria (186 giorni di chiusura) ha anticipato di una settimana l’entrata in vigore delle nuove misure restrittive a seguito della seconda ondata, per l’esattezza il 20 ottobre, anche se il Tar aveva poi sospeso l’ordinanza regionale per “pregiudizio grave ed irreparabile derivante dalla sospensione delle attività”, decisione tuttavia vanificata dal DPCM del 24 ottobre. Con 184 giorni di chiusura per le sale giochi troviamo poi Emilia-Romagna, Liguria, Veneto, Calabria e la Provincia Autonoma di Trento; le Marche 181 giorni; Piemonte, Sicilia, Abruzzo, Basilicata, Sardegna, Valle d’Aosta, Friuli, Campania e Puglia 180 giorni; la Toscana 178 e infine il Molise dove le sale giochi, sale scommesse e sale bingo sono state chiuse “solo” 176 giorni. Vale la pena sottolineare che anche pochi giorni di differenza possono incidere in maniera importante. Se i giorni di chiusura riguardano ad esempio un weekend, si tratta di una perdita di milioni di euro. Ecco la classifica completa delle regioni per giorni di chiusura:
| Regioni | Giorni chiusura 1 lockdown | Giorni chiusura 2 lockdown | Totale Giorni Chiusura (al 15 gennaio 2021) |
| Prov. Auton. Bolzano | 128 | 82 | 210 |
| Lazio | 114 | 82 | 196 |
| Lombardia | 99 * | 91 | 190 |
| Umbria | 98 | 88 | 186 |
| Calabria | 102 | 82 | 184 |
| Emilia Romagna | 102 | 82 | 184 |
| Liguria | 102 | 82 | 184 |
| Veneto | 102 | 82 | 184 |
| Prov. Auton. Trento | 102 | 82 | 184 |
| Marche | 99 | 82 | 181 |
| Abruzzo | 98 | 82 | 180 |
| Basilicata | 98 | 82 | 180 |
| Campania | 98 | 82 | 180 |
| Friuli Venezia Giulia | 98 | 82 | 180 |
| Piemonte | 98 | 82 | 180 |
| Puglia | 98 | 82 | 180 |
| Sardegna | 98 | 82 | 180 |
| Sicilia | 98 | 82 | 180 |
| Valle d’Aosta | 98 | 82 | 180 |
| Toscana | 96 | 82 | 178 |
| Molise | 94 | 82 | 176 |
| * in Lombardia nelle zone rosse sale giochi scommesse e bingo chiuse dal 23 febbraio | |||
cr/AGIMEG
