Giovedì 11 febbraio ci sarà una nuova manifestazione, davanti a Montecitorio, delle lavoratrici ed imprenditrici del gioco legale. Una data importante, visto che coinciderà con un mese esatto di proteste ininterrotte a difesa del lavoro e della dignità del settore. In questi 30 giorni le ragazze e donne in piazza non hanno mai abbandonato, nemmeno per un giorno, il presidio davanti al Governo. Un modo concreto, duro, non facile da attuare, per difendere tutti coloro che lavorano per il gioco legale. Un mese “pesante” fisicamente, economicamente, emotivamente, ma ricco di grandissime soddisfazioni. Mai come in questi giorni tanti politici, giornali, radio e tv si sono occupati del gioco e tutto questo grazie al manipolo di donne che si è e si sta battendo, con forza ed idee geniali, per riportare il comparto alla normalità. Un mese coinvolgente e sorprendente, vista anche l’attuale situazione politica, ma che ha dato nuove speranze e nuova vitalità ad un settore diventato grigio e debole. Come diceva la scrittrice Cassandra Clare: “Chiunque dica che le donne sono deboli è perché ha paura della loro forza”. sb/AGIMEG