Dalla riapertura di fine giugno al 30 settembre scorso la società Casinò de la Vallée di Saint-Vincent ha ottenuto ricavi per 15 milioni e 645 mila euro. “Un incremento rispetto alle previsioni contenute nel piano concordatario di circa mezzo milione di euro”, ha spiegato l’Assessore regionale alle partecipate Luciano Caveri. “Il mese di ottobre, che non è conteggiato, è andato bene e non solamente per il Casinò, ma anche per il Billia che ha approfittato di questa coda della stagione estiva. La liquidità aziendale è in linea con il piano, se non migliorativa”, ha aggiunto. “Alla fine di luglio sono riprese le relazioni sindacali e la società ha presentato una bozza di nuovo contratto collettivo di lavoro, sul quale proseguirà il confronto nei prossimi mesi. L’obiettivo è di avere personale sempre più polivalente per integrare la varietà dei giochi presenti nella casa da gioco”, ha continuato – riporta AostaSera. Riguardo le slot è emersa “una grave obsolescenza” dell’infrastruttura tecnologica. “E’ urgente il rinnovo delle tecnologie, di cui è stato informato il Commissario. Sono state completate le schede dei lotti e sono state fatte pervenire al Commissario”. cdn/AGIMEG