Catanzaro: 43 arresti in un’operazione dei Ros, interessi della ‘ndrangheta nel settore giochi

Operazione dei carabinieri del Ros per l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip distrettuale di Catanzaro, su richiesta della Dda, a carico di 43 persone.

Le persone coinvolte nell’operazione sono indagate, a vario titolo, per vari reati, che vanno dall’associazione per delinquere di tipo mafioso e dall’associazione finalizzata alle truffe all’estorsione ed all’illecita concorrenza. Nell’ambito dell’inchiesta viene contestato anche un omicidio.

L’operazione é stata condotta con il supporto, nella fase esecutiva, dei carabinieri dei Comandi provinciali di Crotone, Cosenza, Catanzaro, Potenza, Parma, Brescia, Milano e Mantova e dello Squadrone Eliportato Calabria.

L’attività investigativa riguardante il versante ‘ndranghetistico è stata avviata nel 2018 dal Raggruppamento ed è stata incentrata sulla ricostruzione degli assetti, dei rapporti politico/imprenditoriali e delle dinamiche criminali della locale di Papanice (KR), al cui vertice si pone la famiglia Megna.

Durante le indagini, sono stati raccolti indizi che hanno delineato, allo stato del procedimento, i molteplici interessi illeciti nei settori immobiliare, della ristorazione, del commercio di prodotti ortofrutticoli e di bestiame, dei servizi di vigilanza – security e del gaming attraverso l’imposizione di apparecchi da gioco alle sale scommesse e/o la loro gestione tramite prestanomi. cdn/AGIMEG