“È una mafia vecchia, ma che si rigenera con le attività del passato, che danno il segno della sua presenza sul territorio, e le iniziative economiche di nuovo slancio”. E’ quanto ha detto all’Agi il generale Rosario Castello, comandante della Legione Carabinieri Sicilia, in merito all’operazione che ha portato all’arresto di 31 persone a Palermo.
“La mafia coniuga la tradizione con gli interessi criminali più recenti, e non rifugge dal percorrere quegli affari loschi del passato – come l’intermediazione nel mercato ortofrutticolo, nella distribuzione dell’acqua, nell’estorsione a tappeto per dare un segnale di controllo del territorio – e coniugare quest’attività con il riciclaggio degli investimenti, l’accaparramento delle imprese, il traffico di droga, le scommesse on line“, ha aggiunto. cdn/AGIMEG