La Seconda Sezione Civile respinge il ricorso di un gestore che aveva ricevuto una sanzione per aver istallato 8 newslot in un bar che non aveva richiesto la licenza di pubblica sicurezza. Il gestore aveva provato a far leva sulla propria buona fede, dal momento he il titolare del bar aveva chiesto la licenza ex 88 Tulps – che sarebbe servita a istallare delle vlt – anche se poi non l’aveva mai attivata. La Cassazione osserva però che il gestore avrebbe comunque dovuto “accertarsi che l’esercente fosse munito di autorizzazione” e che questo controllo “era particolarmente agevole”. Inoltre, “non era credibile l’assunto difensivo secondo cui al momento della installazione degli apparecchi l’esercente sarebbe stato “in regola”, salvo non esserlo più al momento del controllo”. Appunto perché il bar non è mai stato in possesso della licenza ex art. 86 TULPS, e non ha mai attivato quella prevista dall’art. 88. lp/AGIMEG