Cassazione conferma la custodia in carcere per un affiliato di un clan della Società Foggiana. “Le varie batterie si sono spartite il mercato delle slot”

La Sesta Sezione Penale della Corte di Cassazione ha confermato la custodia cautelare in carcere per un soggetto che gli inquirenti ritengono un affiliato della batteria Sinesi Francavilla, una delle cellule della Società Foggiana. In particolare, l’uomo sarebbe uno dei sovrintendenti del sodalizio e avrebbe partecipato “all’attività estorsiva del sodalizio, di gestire l’assistenza economica degli associati in stato di detenzione e di coordinare il gruppo con la batteria Sinesi Francavilla”. La Cassazione sottolinea che tra gli interessi gestiti dal sodalizio c’è anche il controllo degli apparecchi da intrattenimento, e ricorda in particolare “l’incontro avvenuto in Torino l’11 marzo 2011 fra le batterie mafiose foggiane per spartirsi il mercato delle slot-machine”. lo/AGIMEG