Caso Global Starnet (Bplus): fondo maltese Vertical Group pronto per acquisizione, c’è l’ok della Corte dei Conti

E’ il fondo di investimento con sede a Malta Vertical Group la società interessata all’acquisizione di Global Starnet (ex Bplus). Come anticipato da Agimeg, la concessionaria avrebbe trovato infatti l’acquirente disposto a coprire anche le sanzioni per un’operazione da diverse centinaia di milioni, che consentirebbe il salvataggio di oltre 200 posti di lavoro, oltre a tutelare un notevole gettito erariale.  Ieri nella vicenda era intervenuta la Corte dei conti: entro due settimane i Monopoli di Stato dovrebbero staccare la concessionaria – che controlla circa il 15-20 per cento della rete – e attribuire nulla osta e macchine a altre compagnie, per preservare l’utile erariale. Requisito indispensabile per la vendita, il fatto che la compagnia conservi la concessione. Sulla possibile acquisizione di Global Starnet da parte di Vertical Group, un secco ‘no’ è arrivato dalla Procura della Repubblica, che lo scorso mese di dicembre fece scattare l’operazione “Rouge et Noir”. I magistrati non sarebbero infatti convinti della bontà del progetto presentato dal fondo maltese, soprattutto sotto il profilo delle garanzie. Disco verde invece da parte della Corte dei Conti per la quale “non si ravvisano profili di criticità in merito alla ipotizzata cessione di quote o di ramo d’azienda da parte della Global Starnet a favore di altra società di nuova costituzione con riferimento specifico alla esecuzione e trasferibilità del debito risarcitorio”. lp/AGIMEG