Continua a fare scalpore la vicenda degli apparecchi da intrattenimento senza vincita in denaro, in particolar modo l’attenzione è ricaduta sul biliardino che è uno dei giochi più amati dagli italiani.
Questa mattina ne hanno hanno parlato anche nel programma televisivo ‘L’Aria che Tira‘ in onda su La7. “Amo molto il calciobalilla. Spero che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli spero abbia altro di cui occuparsi perché di problemi ne abbiamo. So che ha fatto una nota in cui chiarisce che basta un’autocertificazione, ma in un paese sommerso dalla burocrazia lasciassero libero almeno il biliardino“. E’ il commento dell’esponente di Italia Viva, Luciano Nobili.
E’ intervenuto anche il tributarista Gianluca Timpone: “In realtà vorrebbero far pagare la cosiddetta Imposta sull’Intrattenimento, ossia quell’imposta che si paga sui giochi d’azzardo come slot, vlt, eccetera. A mio avviso, è una norma fuori da qualsiasi tipo di logica”.
“Gioco spessissimo al biliardino con mio figlio. Spero che il Direttore Minenna chiarisca in modo inequivocabile perché è semplicemente ridicolo includere il biliardino nei giochi d’azzardo. Lo considero uno scivolone di qualche funzionario piuttosto solerte”. Sono le dichiarazioni di Stefano Fassina, esponente di Liberi e Uguali.
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