In Tribunale ad Aosta oggi si è tornato a parlare dell’inchiesta per bancarotta fraudolenta che riguarda la Casinò de la Vallée. L’udienza si è concentrata sulle conclusioni della perizia sui bilanci affidata un anno fa, a novembre 2019, dal giudice per le indagini preliminare su richiesta della procura. Obiettivo dell’esame era individuare eventuali “profili di falsità”.
Sotto la lente d’ingrandimento i bilanci della casa da gioco dal 2011 al 2017. In base all’analisi dei tre periti sono emerse delle criticità nei documenti del 2013, 2014 e 2015 collegate alle imposte anticipate, mentre non risultano irregolarità nella valutazione degli immobili della società Cava né nelle consulenze affidate dall’ex amministratore unico. Alla luce dei risultati della perizia la Procura dovrà decidere se e come proseguire con l’inchiesta. lp/AGIMEG