Negli Usa il mercato dei casinò, fisici e online, raggiungerà nel 2020 un giro d’affari di 93 miliardi di dollari, circa 86 miliardi di euro. Sono le stime elaborate da una società di ricerca tecnologica statunitense, che ha analizzato l’attuale situazione del mercato proiettandola nel quinquennio 2016-2020 e integrandola con le prospettive di crescita del settore. “Molti casinò stanno adottando metodi alternativi per aumentare la loro base di clienti ed espandere la loro attività negli Stati Uniti”, rende noto uno degli analisti che hanno condotto la ricerca. “Ad esempio, i casinò stanno collaborando con gli hotel di lusso per offrire opzioni di intrattenimento. Le slot machine sono spesso collocate in ristoranti, bar e altre location in modo da raggiungere più facilmente i potenziali clienti”. A sostegno del settore del gioco d’azzardo, la lenta ma progressiva uscita dalla crisi economica: “L’industria del turismo nel Paese ha recuperato dopo la fine della recessione economica, crescendo del 7% fino al 2015. Gli Stati Uniti sono uno dei pochi paesi che permettono la pubblicità per i casinò, incoraggiando così la commercializzazione a livello locale del prodotto offerto dalla casa da gioco. Questa strategia ha aumentato il numero di turisti interessati al gioco d’azzardo”. Lo studio evidenzia inoltre il sempre più crescente peso che il gioco online avrà nel mercato a stelle e strisce: “Questo segmento è cresciuto di quasi il 212% in termini di ricavi nel 2015, indicando una tendenza che si appresta a fare del gioco d’azzardo online il futuro del mercato dei casinò negli Stati Uniti. La possibilità di crescita esponenziale in questo segmento (attualmente i casinò online sono regolamentati solamente in Nevada, New Jersey e Delaware, ndr) consente di prevedere un ulteriore sviluppo a seguito della legalizzazione del gioco via internet anche in altri Stati nei prossimi quattro anni”. Dati alla mano, nel 2015 il settore dei casinò negli Stati Uniti ha generato mezzo milione di posti di lavoro e più di 13 miliardi di dollari (al cambio attuale, circa 12 miliardi di euro) in entrate fiscali. Ad oggi i casinò sono tassati al 25%, mentre la tassazione media per un cittadino americano è del 10%, un ulteriore motivo di spinta per il Governo degli Stati Uniti a legalizzare nuove case da gioco in tutto il paese. cr/AGIMEG