Caesars Entertainment è autorizzata a cercare creditori per uscire dalla bancarotta per 18 miliardi di dollari, circa 16,4 miliardi di euro. E’ quanto ha stabilito il giudice Benjamin Goldgar del Tribunale fallimentare degli Stati Uniti a Chicago, decidendo che l’udienza di conferma avrà inizio il 17 gennaio 2017, circa due anni dopo che la società ha presentato istanza di fallimento secondo il Chapter 11. Caesars Entertainment è stata messa sotto accusa nel gennaio 2015 per aver nascosto la bancarotta dei suoi casinò e hotel di lusso, ma il colosso del gioco d’azzardo aveva inizialmente respinto le accuse. Secondo l’agenzia di stampa Reuters gli avvocati della Caesars Entertainment hanno dichiarato di aver fatto “progressi significativi” per ottenere promesse di sostegno per il piano di riorganizzazione, che sarà quello di tagliare 10 miliardi di dollari di debito e scorporare in due la nuova società, con una struttura operativa e un fondo di investimento immobiliare. lp/AGIMEG
