E’ andata deserta anche la seconda asta dei 25 immobili del Casinò di Saint-Vincent per i quali il Consiglio Valle ha votato la dismissione nel marzo del 2019. Rispetto al primo tentativo del 18 febbraio scorso, il loro prezzo complessivo era sceso di oltre un milione di euro, passando da 4 milioni 637 mila a 3 milioni 477 mila euro.
“Ci sarà sicuramente un’ulteriore vendita pubblica, bisogna vedere in quali tempi. In questa situazione del mercato immobiliare rischiamo di andare incontro a una nuova asta deserta. Forse bisogna prendersi una pausa di riflessione e capire i tempi e i modi di questa operazione. Ovviamente fatte salve le indicazioni che provengono dagli organi della procedura concorsuale”, ha detto l’amministratore unico, Rodolfo Buat.
Secondo Buat “anche abbassare troppo il prezzo non si capisce a chi convenga: rischia di essere un valore economico poco significativo anche per i creditori oltre che un presupposto per una svalutazione con un impatto sullo stato patrimoniale dell’azienda. Ci sono state tre o quattro visite di persone interessate che hanno fatto dei sopralluoghi. Sicuramente un interesse si è manifestato però evidentemente non era così forte da portarli a formulare un’offerta”. cdn/AGIMEG