Casinò, Pagan (Ad Campione) ad Agimeg: “Abbiamo una buona gestione aziendale, il vero problema è il cambio tra franchi e euro. Il governo è intervenuto già con contributo al Comune di Campione”

“Siamo l’unica azienda del Ticino che ha l’incasso in euro, il bilancio in euro e i costi in franchi svizzeri. La situazione è talmente difficile che già nell’ultimo biennio il governo è intervenuto con un contributo al Comune di Campione. Non c’è nessuna novità sul fatto che noi, benché abbiamo una gestione aziendale buona, abbiamo questo forte problema del cambio”. E’ quanto dichiarato da Carlo Pagan, presidente di Federgioco e Ad del Casinò di Campione d’Italia, ad Agimeg in merito ai risultati del bilancio 2015 del Casinò di Campione. In una nota emanata dalla minoranza in consiglio comunale a Campione, condivisa dai due consiglieri Alfio Balsamo e Roberto Salmoiraghi, vengono commentati i risultati negativi del bilancio 2015 del Casinò e la riconferma per un anno del mandato del consiglio di amministrazione. “Il problema è che pur di svolgere un gioco elettorale vecchia scuola, che manifesta la debolezza attuale del settore, si finisce per compromettere la reputazione di un’azienda che industrialmente sta andando molto bene, a livello di mercato ”, ha continuato Pagan. Nella nota viene anche svalutata la riconferma per un anno dell’incarico di amministratore delegato per Pagan. Secondo la minoranza del consiglio comunale, l’assemblea non aveva altra scelta. “Undici anni in questo settore, dopo anni precedenti trascorsi in aziende multinazionali o internazionali come Electrolux, Merloni, De Longhi, Stock, Brandt, la vicepresidenza dell’Associazione europea (ECA), il ruolo di docente universitario all’Università di Trento, proprio nell’area marketing, cosi decisiva per il settore, il curriculum non era poi così disprezzabile. Per anni ho raggiunto il record di quote mercato a Campione e Venezia, il rinnovo di un anno non era affatto un atto dovuto e non può certo creare scandalo”, ha concluso Pagan. cdn/AGIMEG