Casinò: nelle Filippine stretta su divieto di fumo, per operatori a rischio settore in crescita del 6,4% nel primo trimestre

Divieto di fumo al centro della discussione dei maggiori operatori di casinò delle Filippine, allarmati dalla decisione del nuovo Presidente di dare una ulteriore stretta al divieto fumo negli spazi pubblici e aperti al pubblico. Il rischio per gli operatori è vedere i propri clienti ‘migrare’ verso altre destinazioni, con conseguente buco di bilancio, senza contare che le nuove misure più restrittive potrebbero assestare un duro colpo a un mercato portato solo di recente in equilibrio, ma saturo e dunque a rischio implosione. Attualmente sono tre i grandi casinò resort presenti nel Paese – Resorts World Manila, Solaire Resort e City of Dreams Manila – che nel primo trimestre del 2016 hanno registrato ricavi per 18 miliardi di pesos filippini, circa 350 milioni di dollari, il +6,4% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. cr/AGIMEG