Non si arresta la crisi degli incassi di Macao, che per il decimo mese consecutivo è andato in rosso. A marzo i ricavi hanno registrato la seconda peggiore performance di sempre attestandosi a 2,7 miliardi di dollari, pari al -39% sull’analogo periodo del 2014. Secondo gli analisti nel breve termine la crisi continuerà: colpa delle stringenti misure del Governo contro la corruzione, che hanno colpito i grandi giocatori, così come il calo della clientela Vip, unito al decremento di visitatori dovuto alla crisi economica. lp/AGIMEG