Le autorità di Myanmar stanno indagando su un mega progetto cinese da 15 miliardi di dollari per l’edificazione di un vasto complesso urbano di 120 chilometri quadrati vicino al confine con la Thailandia. Il permesso originale autorizzava la costruzione di una residenza di lusso su una superficie di 0,1 chilometri quadrati. In realtà, da allora, nell’area sono sorti diversi casinò gestiti da operatori cinesi di gioco online, che secondo il quotidiano “Nikkei” sono affluiti nell’area dopo la stretta sul settore delle autorità di Cina e Cambogia. Il governo birmano ha quindi deciso di formare un tribunale apposito destinato alle indagini sui casinò illegali, che vengono contestati anche dalle comunità locali. cdn/AGIMEG