Casinò di Venezia, sindaco Orsoni “Nessuna trattativa privata ma una nuova gara pubblica per la cessione del casinò”

Nessuna trattativa privata, ma una nuova gara pubblica che tenga conto delle difficoltà emerse con l’ultimo bando. E’ questa la linea del sindaco di Venezia Giorgio Orsoni, riguardo le decisioni dell’amministrazione sulla cessione della gestione del Casinò di Venezia. “Per la cessione della gestione del Casinò – ha dichiarato Orsoni –  non è possibile, né consigliabile andare a trattativa privata. La soluzione sulla quale ci stiamo orientando e sulla quale consulterà anche la maggioranza, è quella di indire una nuova gara pubblica per l’affidamento della gestione, che tenga ovviamente conto dei problemi e delle difficoltà emersi con il bando attuale e che hanno portato alla mancata presentazione di offerte da parte dei gruppi privati potenzialmente interessati. Naturalmente per dare il via libera – ha concluso Orsoni – alla nuova gara sarà necessario un nuovo passaggio in Consiglio comunale e anche al Ministero degli Interni per la nuova autorizzazione”. Le prime indiscrezioni sulle modifiche per il nuovo bando, parlano della scomparsa della fidejussione da 30 milioni di euro richiesta ai compratori e della modifica ad una percentuale del 10% annuo sugli incassi invece della quota fissa di 11 milioni di euro che il gestore dovrebbe garantire al Comune. lp/AGIMEG