Prosegue senza sosta in Aula al Senato la discussione sulla legge europea 2015 recante Disposizioni per l’adempimento degli obblighi derivanti dall’appartenenza dell’Italia all’Unione europea, che nel nuovo articolo 7 parifica la tassazione delle vincite nei Casinò oltre frontiera, mettendo così l’Italia a riparo da una procedura d’infrazione Ue. Lo ha deciso la Conferenza dei capigruppo che si è appena conclusa a Palazzo Madama. Durante la discussione in Assemblea, si riaccende il dibattito svoltosi le scorse settimane in commissione Politiche dell’Ue proprio in tema di tassazione delle vincite. Se il Movimento 5 Stelle torna a ribadire che con la legge europea “non si tutela chi è affetto da ludopatia, e non si tutela la trasparenza perché si esentano dall’Irpef anche le vincite sui giochi esteri”, il relatore Cociancich (Pd), prende subito le difese del provvedimento: “se c’è una misura che è stata adottata in maniera concreta da parte della commissione è stata proprio quella di ribadire l’impegno contro la ludopatia. Abbiamo fatto un lavoro serio e importante”. dar/AGIMEG