“Se questo Parlamento non creerà il mercato adatto per consentire il progetto di Barcelona World in Catalogna, si farà in altre zone della Spagna che hanno già tutte le condizioni per farlo”. E’ quanto ha dichiarato Xavier Adserà, Presidente di BCN World e Ceo del Gruppo Veremonte, di fronte alla Commissione Economia e Finanze della Generalitat chiedendo che venga modificata la legge 2/1989 sui centri ricreativi e turistici in materia di tributi, commercio e gioco. Per Adserà “l’Europa del sud necessita di un grande progetto come quello di BCN World e se non sarà fatto da Veremonte, saranno altri a farlo”. Il Presidente ha inoltre rivelato che i promotori del progetto sarebbero disposti a negoziare una formula in grado di garantire stabili introiti fiscali per il Governo della Catalogna, a fronte di una riduzione della tassazione fiscale sul gioco. Se la Generalita dovesse dare l’ok al progetto, la costruzione potrebbe avere inizio già prima dell’estate. Si stima che il mega complesso del gioco d’azzardo possa dare lavoro a 17 mila persone, oltre a incrementare il turismo della zona. “Il fatto che il progetto di Eurovegas a Madrid sia naufragato ci dà una grande opportunità, ma ora è il momento di creare il mercato adatto per attirare investimenti”, ha concluso Adserà. lp/AGIMEG