Casini (Lega Serie A): “Il Decreto Dignità con il divieto di sponsorizzazioni da giochi e scommesse ha provocato perdite per circa 100 milioni di euro”

Intervenuto alla presentazione, all’International Broadcasting Center di Lissone, dell’album Calciatori Panini 2023-2024, il presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini ha parlato anche dei possibili aiuti in arrivo dal Governo.

“La Serie A ha indicato da tempo una serie di misure che possono aiutare il calcio italiano e professionistico. Tutto ciò che aiuta la Serie A, aiuta a cascata l’intero movimento del calcio e l’intero sport italiano. Parliamo di circa il 60% del carico fiscale prodotto dalla Serie A, che poi è il parametro per i contributi a tutto il mondo dello sport. Non parliamo di soldi o spese, ma di stadi. Abbiamo chiesto al Governo un intervento procedurale, di sblocco, di presa in carico e di accelerazione sugli impianti sportivi e in particolare gli stadi di calcio. Il Decreto Dignità ha provocato perdite per circa un centinaio di milioni di euro, mancato introito di un tipo di sponsorizzazioni che invece negli altri Paesi europei avviene. Il tema dei giochi dove sport e calcio producono moltissimo ma che non ricevono nulla, cosa che in altri stati come la Francia invece avviene. Bisognerebbe valutare questo tipi di risorse”, ha detto ai microfoni dei giornalisti.

“Potrebbero esserci soluzioni tecniche. Ma la Serie A non è qui a chiedere aiuti. Riguardo agli stadi ad esempio, nel Regno Unito, gran parte del rinnovamento è dovuto grazie a un grande finanziamento pubblico alimentato dai giochi e dalle lotterie. L’Italia lo ha fatto in passato, come la giocata aggiuntiva al Lotto per i beni culturali. Noi abbiamo giochi fondati sul calcio, possibile non ci sia una redistribuzione che a cascata va a tutto il settore?”, ha concluso. cdn/AGIMEG