A Casale Monferrato, nella provincia di Alessandria, il gruppo di “Ritrovare Casale” ha chiesto all’Amministrazione cittadina, con un ordine del giorno già depositato in Comune, agevolazioni fiscali per i locali no slot. “Considerato che in tanti Comuni sono già state previste queste agevolazioni con il riconoscimento di uno sconto sulla parte variabile della Tari, l’imposta sui rifiuti, per gli esercizi con assenza di macchinette per il gioco ed anche, nel caso di dismissione delle macchinette, per quei locali che in precedenza le avevano installate”, il gruppo consigliare di “Ritrovare Casale” chiede al Consiglio comunale l’impegno del sindaco e dell’Amministrazione cittadina a “intervenire sul Regolamento della Tari e a mettere a disposizione, nel prossimo bilancio di previsione, le risorse necessarie per un primo intervento per incentivare chi non installa o toglie le slot negli esercizi pubblici e dalle sale giochi con il rilascio di un marchio “Slot Free Monferrato”; a controllare e a far rispettare quanto stabilito dal regolamento, con l’applicazione di sanzioni su eventuali violazioni; azioni di sensibilizzazione, di prevenzione e cura della ludopatia in collaborazione con il Sert”, ha concluso il gruppo. cdn/AGIMEG