“C’è una forte volontà di rappresentare la nostra testimonianza al fianco degli operatori del gioco legale al fine che venga adeguatamente tutelato. Le ragioni per cui questo settore è attenzionato dalla criminalità per varie ragioni, ma soprattutto per le forti opportunità che le organizzazioni possono sfruttare sia in termini di gioco illegale ma anche all’interno del gioco legale, ovvero infiltrarsi al fine di sfruttare il sistema”.
Lo ha dichiarato Michele Carbone, direttore della DIA, durante il workshop Enada della Sapar a Roma. “La Dia ha il totale interesse di cercare di sconfiggere l’illegalità. Ogni singola impresa – formalmente legale – in mano ad organizzazioni criminali rappresenta una pressione negativa nei confronti delle imprese legali. Negli ultimi anni si è assistito a un alto numero sequestri di imprese di soggetti prossimi ad organizzazioni criminali e mi auguro che questa forte attività continui a tutela dell’interesse generale”. ac/AGIMEG
