Capone (Segr. Gen. UGL): “Governo sostenga la filiera del gioco legale per tutelare l’occupazione e difendere la legalità”

“Le misure allo studio del Governo per contrastare l’aumento dei contagi siano ponderate tenendo conto dell’impatto rilevante che ulteriori restrizioni possono avere sul mondo del lavoro. E’ indispensabile che i provvedimenti volti a combattere l’emergenza pandemica siano accompagnati da un nuovo e corposo piano di aiuti per dare ossigeno a imprese e lavoratori in grave difficoltà. Allo stesso tempo è prioritaria una riforma del welfare che sia fondata su una reale sinergia fra Inps e Anpal al fine di bilanciare l’erogazione degli ammortizzatori sociali con politiche attive del lavoro efficaci e programmi di formazione adeguati. Le numerose vertenze in atto come Alitalia richiedono azioni urgenti orientate a dare prospettive nel medio e lungo periodo”. E’ quanto afferma Paolo Capone, Segretario Generale dell’UGL La crisi economica e sociale che il Paese sta attraversando impone, peraltro, di tutelare il lavoro regolare contrastando il sommerso e l’illegalità. In tal senso auspico che l’Esecutivo affronti la minaccia derivante dall’aumento esponenziale delle scommesse clandestine sostenendo la filiera del gioco legale fortemente penalizzata dalla chiusura dei punti-giochi, con migliaia di dipendenti a rischio licenziamento. L’UGL è disponibile ad un confronto costruttivo sulle misure necessarie a rilanciare la crescita e l’occupazione”. lp/AGIMEG