Si dimettano i membri del Consiglio Regionale della Val d’Aosta condannati dalla Corte dei Conti per aver aggravato la crisi del Casinò de la Vallée. E’ l’invito che ieri ha rivolto l’on. Elisa Tripodi (M5S) prendendo la parola nel corso dei lavori della Camera. Tripodi ha ricordato che “la Corte dei conti ha condannato ben dieci degli attuali membri del consiglio regionale. Nella sentenza si legge che questi hanno agito in contrasto con i principi di economicità, efficienza ed efficacia dell’azione pubblica, con decisioni che si sono risolte in un danno erariale per aver trascurato tutti gli indicatori e i segnali di irreversibili crisi che provenivano dalle analisi svolte sulla situazione economica del Casino de la Vallée: situazione che era già gravemente compromessa, tanto da rendere inutile ogni tentativo di salvataggio attraverso iniezioni finanziarie”. Tripodi ha quindi espresso un augurio: “vista la precaria situazione politica creatasi e la conseguente possibilità di formare una nuova giunta, non siano proprio loro ad essere i nuovi amministratori della mia regione. I cittadini hanno già pagato un prezzo troppo alto per la smania di potere e di controllo su tutto e su tutti dei soggetti che, in virtù della sentenza della Corte, hanno vilipeso la cosa pubblica”. lp/AGIMEG