L’Assemblea del Senato ha approvato la proposta di risoluzione n. 6 della maggioranza al Documento di finanza pubblica 2025. Il DFP è stato incardinato in Aula il 23 aprile con la relazione del Presidente Calandrini su mandato della Commissione 5a Bilancio.
Anche la Camera ha esaminato il Documento di finanza pubblica 2025 (DFP) e ha approvato la risoluzione Bignami, Molinari, Barelli e Lupi con conseguente preclusione delle restanti risoluzioni presentate.
Nel 2024 il saldo del conto consolidato del Settore pubblico è risultato pari a -121.781 milioni (-5,6% del PIL). (…) Tra gli incassi, si osserva l’aumento di quelli di parte corrente (+52.172 milioni, +5,3%), riconducibile anche alla dinamiche “dei trasferimenti correnti dalle famiglie (+762 milioni), nel sottosettore delle Amministrazioni centrali, per effetto delle maggiori riscossioni dei proventi derivanti dal gioco del lotto“, si legge nella Sezione II “Analisi e tendenze della finanza pubblica” del DFP.
“Il conto consolidato delle amministrazioni centrali ha registrato nel 2024 un saldo pari a -124.563 milioni, peggiore di 16.690 milioni rispetto al saldo del 2023, pari a -107.873 milioni. (…) In particolare, per quanto riguarda gli incassi: (…) sono aumentati i trasferimenti correnti dalle famiglie (+732 milioni), per effetto delle maggiori riscossioni dei proventi derivanti dal gioco del lotto (+700 milioni)”, continua. cdn/AGIMEG