Camera, pdl Istituzione del Ministero del turismo: “Giochi e scommesse, esclusi da applicazione decreto di attuazione della direttiva Bolkestein”

“L’articolo 18 interviene sul D.Lgs. 26 marzo 2010, n. 59, di attuazione della direttiva cd. Bolkestein n. 2006/123/UE (relativa ai servizi nel mercato interno ndr.), al fine di escludere dal campo di applicazione del medesimo decreto le attività di guida turistica. A tal fine, il comma 1 novella l’articolo 7 del D.Lgs. n. 59 del 2010, che elenca una serie di servizi esclusi dall’ambito di applicazione del decreto, introducendo, nei predetti settori esclusi, le attività di guida turistica”. E’ quanto si legge nel Dossier di Documentazione per l’esame del Progetto di Legge “Istituzione del Ministero del turismo e altre disposizioni in materia di turismo” pubblicato alla Camera. La Direttiva, pur avendo, in via prioritaria, finalità di liberalizzazione delle attività economiche, consente, comunque, la possibilità di porre limiti
all’esercizio della tutela di tali attività nel caso che questi siano giustificati da “motivi imperativi di interesse generale”. L’articolo 7 del decreto attuativo elenca gli ulteriori servizi esclusi dall’applicazione del decreto: “a) i servizi di somministrazione di lavoratori forniti dalle agenzie per il lavoro; b) i servizi sanitari e quelli farmaceutici forniti direttamente a scopo terapeutico nell’esercizio delle professioni sanitarie, indipendentemente dal fatto che vengano prestati in una struttura sanitaria e a prescindere dalle loro modalità di organizzazione, di finanziamento e dalla loro natura pubblica o privata; c) i servizi audiovisivi, ivi compresi i servizi cinematografici, a prescindere dal modo di produzione, distribuzione e trasmissione, e i servizi radiofonici; d) il gioco d’azzardo e di fortuna, comprese le lotterie, le scommesse e le attività delle case da gioco, nonché le reti di
acquisizione del gettito; e) i servizi privati di sicurezza; f) i servizi forniti da notai”. cdn/AGIMEG