“Il divieto di pubblicità relativa al gioco d’azzardo” protegge i minori “da contenuti che possono arrecare danno al loro sviluppo”. E’ quanto ha affermato in sede referente alla Camera Piero De Luca (PD), relatore sulla Legge di delegazione europea 2019-2020, ricordando che la Commissione ha avviato l’esame del disegno di legge di delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea – Legge di delegazione europea 2019-2020, approvato dal Senato il 29 ottobre 2020. “Tra i principi e criteri direttivi specifici individuati dalla norma, si segnala: il riordino delle disposizioni del testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici; un’adeguata tutela della dignità umana e dei minori riguardo ai contenuti audiovisivi, con attribuzione dei relativi compiti, inclusi quelli di autoregolamentazione e co-regolamentazione, all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni quale Autorità nazionale di regolamentazione di settore; la tutela dei consumatori di servizi di media audiovisivi anche mediante il ricorso a procedure di risoluzione extragiudiziale delle controversie e meccanismi di indennizzo in caso di disservizi, da affidare all’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni; il contenimento del livello sonoro delle comunicazioni commerciali, in accordo con le delibere dell’Autorità delle garanzie nelle comunicazioni. Segnala, inoltre, i seguenti criteri direttivi, a tutela dei minori: alla lettera g), la protezione dei minori da contenuti, anche pubblicitari, che possono arrecare danno al loro sviluppo fisico, mentale o morale, incluso il divieto di pubblicità relativa al gioco d’azzardo”. lp/AGIMEG