Arriva in VI Commissione Finanze alla Camera lo Schema di decreto legislativo recante testo unico dei tributi erariali minori. Il testo è corredato della prescritta intesa della Conferenza unificata. Il termine per l’espressione del parere sul documento è stato fissato al 30 agosto 2024. L’esame del provvedimento è stato rimandato ad altra seduta.
Ricordiamo che il testo unico è composto di 100 articoli e che il Titolo II reca la normativa in materia di imposta sugli intrattenimenti.
Durante la discussione in Commissione, il sottosegretario Federico Freni (MEF) ha ricordato che il Consiglio dei ministri, lo scorso 22 luglio, ha approvato in “esame preliminare tre diversi testi unici e che è stato trasmesso alle Camere solo lo schema di decreto legislativo recante il testo unico all’ordine del giorno”. In proposito, ha segnalato l’esigenza che “tali provvedimenti siano esaminati congiuntamente dalle competenti Commissioni parlamentari, considerato anche che il testo unico dei tributi erariali minori presenta diversi richiami ai due ulteriori testi unici non ancora trasmessi alle Camere, concernenti, rispettivamente, le sanzioni tributarie, amministrative e penali e la giustizia tributaria. Manifesto pertanto sin d’ora la disponibilità del Governo ad attendere anche oltre il richiamato termine del 30 agosto 2024 ai fini dell’espressione del parere da parte della Commissione”.
Anche nel testo unico delle sanzioni tributarie, amministrative e penali compaiono delle disposizioni riguardanti il settore del gioco. Il testo unico raccoglie, infatti, i principi generali e le disposizioni sanzionatorie contenuti nei decreti legislativi 18 dicembre 1997, n. 471 e n. 472, in materia di imposte dirette, imposta sul valore aggiunto e riscossione; le leggi d’imposta in materia di registro, ipotecaria, catastale, successioni, donazioni, bollo, concessione governativa, assicurazioni private e contratti vitalizi, imposta sugli intrattenimenti, canone Rai; le disposizioni penali in materia tributaria e la disciplina dei reati in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto di cui al decreto legislativo 10 marzo 2000, n. 74. cdn/AGIMEG