“L’indebitamento netto delle amministrazioni pubbliche, misurato in rapporto al Pil, è indicato in misura pari al -1,6 per cento (in riduzione di 0,6 per cento rispetto al 2018), a fronte del 2,2 per cento previsto dalla NTI 2020. Dai documenti disponibili non si evincono espressamente le determinanti del miglioramento per il 2019, riportato sia nel Comunicato Istat che nella Relazione al Parlamento. Il Comunicato sulle entrate tributarie del Ministero dell’economia e delle finanze del 5 marzo 2020, evidenzia come nel 2019 si sia registrato “un netto miglioramento dell’indicatore di indebitamento netto delle pubbliche amministrazioni a cui ha contribuito la dinamica sostenuta delle entrate”. La dinamica complessiva del gettito è stata trainata sia dalle imposte dirette (in particolare dall’IRPEF e dall’IRES) sia dalle imposte indirette sostenute dal gettito IVA e dell’imposta su lotto e lotterie”. E’ quanto si legge nel Dossier pubblicato alla Camera sull’Aggiornamento del Piano di Rientro verso l’Obiettivo di Medio Termine (OMT). cdn/AGIMEG