Camera: Decreto liquidità, votata la fiducia. Nel testo canone proroga versamento Preu e potenziamento Adm

La Camera con 310 voti favorevoli e 228 contrari ha votato la questione di fiducia posta dal Governo sull’approvazione, senza emendamenti, subemendamenti ed articoli aggiuntivi, dell’articolo unico del disegno di legge: Conversione in legge del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23, recante misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali, nel testo della Commissione. Oggi, l’esame finale del DL Liquidità. Il Ministro per i rapporti con il Parlamento ha trasmesso il parere reso dalla Conferenza unificata, nella seduta del 21 maggio 2020, sul disegno di legge. Il parere è stato trasmesso alla VI Commissione (Finanze) e alla X Commissione (Attività produttive). Nel testo del DL Liquidità, che arriverà in Aula al Senato dal 3 al 5 giugno, il potenziamento dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e la proroga dei termini per il versamento del PREU e del canone concessorio per gli apparecchi da intrattenimento. In Aula la sottosegretaria all’Economia Maria Cecilia Guerra ha dato parere favorevole agli ordini del giorno, riformulati, presentati dai deputati Melilli (PD) e Pastorino (LEU). Il primo “impegna il Governo: a disporre tutte le misure necessarie affinché l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli provveda con urgenza: alla conclusione delle procedure per la pubblicazione della graduatoria dei vincitori del concorso a 69 posti di dirigente bandito con nota n. 146312 del 16 dicembre 2011; alla successiva assunzione negli organici dell’Agenzia entro e non oltre il 30 ottobre 2020”. L’altro: “impegna il Governo assumere, in linea con le disposizioni emergenziali in materia di reclutamento del personale in diversi settori della pubblica amministrazione previste dai decreti legge n. 18 del 2020 e n. 23 del 2020, 80 unità di personale da immettere nei ruoli del personale dirigente dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli attingendo, con priorità e secondo l’ordine di merito, dalla graduatoria contenente i nominativi dei candidati risultati già idonei a tutte le prove di concorso nell’ambito della procedura concorsuale a 69 posti di dirigente di seconda fascia, indetta con bando della medesima Agenzia nota prot. n. 146312 del 16 dicembre 2011 citata in premessa, si tratta peraltro di assunzioni già finanziate, essendo stata completata la fase autorizzativa presso il Dipartimento della funzione pubblica. Tale personale neoassunto verrebbe immediatamente immesso in servizio e nelle funzioni dirigenziali, in deroga alle previsioni normative e del bando di concorso relative allo svolgimento dei corsi di formazione e del periodo di prova”. cdn/AGIMEG