Camera: Decreto emergenza alluvioni, votata la fiducia

La Camera con 200 voti favorevoli e 130 contrari ha votato la fiducia posta dal governo sul disegno di legge di conversione, con modificazioni, del decreto 1° giugno 2023, n. 61, recante interventi urgenti per fronteggiare l’emergenza provocata dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023.

“L’articolo 21 prevede alcune misure volte a finanziare interventi di protezione civile a favore delle popolazioni residenti nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023. A tal fine la disposizione prevede che l’Agenzia delle dogane e dei monopoli: – è autorizzata a disporre la vendita dei beni mobili oggetto di confisca amministrativa (anche in deroga alle norme vigenti in materia di vendita all’incanto), compresi quelli utilizzati dalla medesima Agenzia o dalla stessa assegnati ad altre amministrazioni; – istituisce estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del gioco del Superenalotto”.

Nello specifico: “il comma 4, al fine di finanziare interventi a favore delle popolazioni colpite dagli eventi alluvionali, dispone che nel 2023, l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, con propri decreti dirigenziali adottati entro trenta giorni dalla data di entrata in vigore del presente decreto, istituisce estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del gioco del Superenalotto. Le maggiori entrate derivanti da tali estrazioni sono destinate al Fondo per le emergenze nazionali e sono volte a finanziare interventi a favore delle popolazioni dei territori di cui all’allegato 1 del decreto in esame”.

In Aula alle ore 16.30 l’esame degli ordini del giorno presentati al testo. L’ordine del giorno presentato dai deputati M5S Quartini, Marianna Ricciardi, Di Lauro, Sportiello impegna il Governo: “in relazione alle emergenze attuali e future, a finanziare qualsiasi misura volta alla ricostruzione e al ripristino della situazione pre-emergenziale attraverso una tassazione straordinaria sugli extraprofitti delle imprese di assicurazione e farmaceutiche, evitando quindi misure dannose per i cittadini e per la loro salute e astenendosi dall’alimentare i disturbi e le patologie correlate al gioco”.

Ecco il testo integrale:

La Camera,

premesso che:

l’articolo 14 incrementa di un euro, dal 15 giugno 2023 al 15 settembre 2023, il costo dei biglietti di ingresso negli istituti e luoghi della cultura di appartenenza statale al fine di finanziare e avviare gli interventi di tutela e ricostruzione del patrimonio culturale, pubblico e privato, inclusi i musei, danneggiato in conseguenza degli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023, per i quali è stato dichiarato lo stato di emergenza;

il medesimo articolo istituisce, quindi, nello stato di previsione del Ministero della cultura, un apposito fondo destinato a interventi di: tutela e ricostruzione del patrimonio culturale, pubblico e privato, inclusi i musei, danneggiato in conseguenza degli eventi alluvionali; attività di supporto tecnico e amministrativo-contabile da attuare, nei territori interessati dagli stessi eventi alluvionali, anche attraverso la società in house del Ministero della cultura «Ales — Arte Lavoro e Servizi S.p.A.»; sostegno ai settori dello spettacolo dal vivo e delle attività delle sale cinematografiche nei territori interessati dagli eventi alluvionali;

si dispone pertanto la riassegnazione, con appositi decreti del Ministero dell’economia e delle finanze, della maggiorazione del costo dei biglietti di ingresso nei luoghi della cultura, si autorizzano le occorrenti variazioni di bilancio e si demanda ad un successivo decreto ministeriale la definizione dei criteri di determinazione, delle modalità di assegnazione e delle procedure di erogazione delle risorse per le finalità su citate;

l’articolo 21 prevede alcune misure volte a finanziare interventi di protezione civile a favore delle popolazioni residenti nei territori colpiti dagli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio 2023; in particolare si autorizza l’Agenzia delle dogane e dei monopoli, nell’anno 2023, ad istituire estrazioni settimanali aggiuntive del gioco del Lotto e del gioco del Superenalotto;

le maggiori entrate derivanti dalle ulteriori estrazioni sono destinate al Fondo per le emergenze nazionali di cui all’articolo 44 del codice della protezione civile di cui al decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, per finanziare interventi a favore delle popolazioni dei territori colpiti dai recenti eventi alluvionali;

appare deprecabile che per finalità solidaristiche di grande rilievo, si trovino risorse a danno della cultura attraverso un incremento del prezzo per l’accesso ai luoghi della cultura e soprattutto a danno della salute dei cittadini laddove si alimentano i disturbi e le patologie legate al gioco d’azzardo,

impegna il Governo

in relazione alle emergenze attuali e future, a finanziare qualsiasi misura volta alla ricostruzione e al ripristino della situazione pre-emergenziale attraverso una tassazione straordinaria sugli extraprofitti delle imprese di assicurazione e farmaceutiche, evitando quindi misure dannose per i cittadini e per la loro salute e astenendosi dall’alimentare i disturbi e le patologie correlate al gioco.

cdn/AGIMEG